La Trimat di Viganò sarà in fiera con la brochure del nuovo banco di lavoro regolabile in altezza.

«Abbiamo conosciuto tutte le stagioni di Fornitore Offresi, dove siamo sempre stati presenti. Quest’anno portiamo un nuovo prodotto che riguarda l’ergonomia: un banco da lavoro regolabile in altezza con meccanismo idraulico o elettrico, si chiama ErgoTrimat e la produzione parte in primavera».
Paolo Bertoni, socio di Trimat, parla con orgoglio del nuovo progetto spiegando che «certo, ci sono multinazionali che già fanno banchi simili, ma li fanno pagare migliaia di euro. Non ce lo compreranno grandi gruppi dell’automotive, ma chi monta stampi in officina sì. Volevamo portarlo già realizzato a Fornitore Offresi, ma per mole di lavoro non siamo riusciti a finirlo, però quasi ci siamo».
Nata nel 2008, alla vigilia della grande crisi finanziaria, la Trimat di Viganò con quattro dipendenti più i tre soci operativi realizza carpenteria leggera con produzione di banchi, nastri trasportatori, protezioni sia in policarbonato che in rete per clienti dei settori automazione e costruzione di macchine industriali.
Presidente dell’azienda è Dario Tentorio, mentre gli altri due soci, Paolo Bertoni e Marc Dachmann sono amministratori. Bertoni, che è anche presente nel C.d.A. di Api Lecco e Sondrio, ha investito risorse umane, finanziarie e tempo per partecipare alla nuova edizione di Fornitore Offresi, una fiera che dopo la battuta d’arresto imposta dal Covid l’anno scorso ha riaperto e ha dato alla sua azienda la possibilità di nuovi contatti con potenziali clienti, con cui il dialogo continua.
«Fornitore Offresi – afferma Bertoni - era nata per aiutare le piccole imprese in un periodo di forte crisi. Abbiamo visto il suo sviluppo negli anni, abbiamo partecipato anche in anni di crisi, quando il calo da parte dei visitatori era evidente, ma poi c’è stato un recupero».
I due anni di chiusura per il Covid hanno fatto svanire un po’ di contatti, ma con l’ultima edizione sembra essere tutto ripartito: «sono tornati espositori da tutte le regioni del Centro e del Nord Italia, oltre ai buyer esteri di grosse aziende, visitatori professionali molto interessati ai prodotti.
L’anno scorso ci hanno contattati aziende del Piemonte, dell’Emilia, del Veneto in quella che ormai non è più fiera locale. Quindi – sottolinea Bertoni - ci torniamo, coi nostri profili in alluminio, nastri trasportatori e carpenteria».
Bertoni ci dice che dopo un primo autunno del 2022 in cui iniziava a temere un inverno e un inizio 2023 di calo di commesse per le difficoltà generali di mercato che registrava in quel periodo, oggi si è ricreduto: «in realtà – afferma – ora stiamo lavorando agli stessi livelli dell’anno scorso. Ora ci sono le nuove previsioni secondo cui ci sarà un calo nella parte centrale dell’anno, previsioni pessimistiche che sentiamo ripetere da prima del Covid. Stiamo lavorando col fiato dei clienti sul collo, tutto è sempre urgente, ma va bene così».