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INFO13 - Ho visto un Gap!

28-09-2022

Un Gap -alla lettera spacco- è un balzello che si osserva nei grafici di borsa quando avviene un'interruzione nella continuità della curva del prezzo di un titolo; in altre parole un vuoto all'interno del quale non vi sono state contrattazioni.
Per inciso, si possono individuare nei grafici a candela, come quelli riportati ad esempio, non in quelli lineari, che uniscono i soli prezzi di chiusura ma che non permettono di rilevare le discontinuità.
Non ultimo, per loro natura si manifestano solamente alla fine del periodo di osservazione, quale che sia il time frame di riferimento, dal minuto alla mesata.

L'analisi tecnica si sbizzarrisce con definizioni tra l'altisonante e il criptico, rigorosamente di matrice anglofona (Breakaway Gap, Measuring Gap, Exhaustion Gap), attribuendo al fenomeno valori e significati di tutto rispetto, quasi a rasentare la certezza previsionale.

I due grafici che compaiono appaiati in questa paginetta ne riportano due tanto modesti da rientrare nella tipologia "Common", slegati da geometrie e figure particolari, irrimediabilmente fini a se stessi.
O quasi....
Restringiamo il campo e soffermiamoci su queste geometrie.
Dicasi Upside Gap quello in cui il minimo del giorno è superiore al massimo raggiunto durante la seduta precedente; nel caso contrario, quando cioè il massimo del giorno è inferiore al minimo di ieri, ci troviamo d'innanzi -par ovvio- a un Downside Gap.

E il legame con l'Alluminio dove si nasconde?

Capo primo i grafici sono quelli dell'adorato metallo, neanche a dirsi; capo secondo sono entrambi relativi alla stessa giornata di contrattazione, un giorno di fine settembre, cambia solamente il time frame, orario il primo, mensile il secondo.
Capo terzo, lastbatnotlist, oltre a chiarire visivamente quanto appena sopra espresso, mostrano una situazione che potrebbe generare preoccupazione in noi minibuyer.

Già, perchè l'Upside Gap nel grafico sulla sinistra si è chiuso in poche sedute, confermando la teoria secondo la quale "prima o poi il prezzo torna a livello del Gap" e, almeno sulla carta, si potrebbe assistere al formarsi di un mini trend crescente, con le conseguenze che ben si possono immaginare.
In aggiunta, la linea rossa del grafico a destra evidenzia un altro buco, della stessa natura del precedente, formatosi verso aprile di quest'anno a quota 3044 dollari e ancora impunemente aperto.
In entrambi i casi un pessimo segnale per il prossimo quadrimestre o semestre, tenuto anche conto del fatto che il cambio Eur / Usd in questi giorni è decisamente poco favorevole: dopo mesi di oscillazioni minime, a settembre ha rotto al ribasso assestandosi di qualche punto al di sotto della parità.

Cattivi presagi, insomma.

E invece no!

Fermo restando che i cali di borsa sono in gran parte compensati dai rincari dell'energia che fanno lievitare smodatamente sia la trasformazione, che l'ossidazione anodica, che i costi accessori, quanto sopra si ferma alla mera teoria, come quasi sempre in analisi tecnica.
In primis, storicamente, i Gap possono chiudersi anche dopo anni, o mai.
In secondo luogo sono stati presi in esame, volutamente, due grafici con time frame (quasi) agli estremi, girando al largo da quelli settimanali o dai più significativi giornalieri.
Perdete qualche minuto a sbirciare on-line: potrete osservare tanti di quei Gap aperti nell'ultimo anno che vi passerà la voglia di prendere in considerazione questi pseudo segnalatori di inversione di tendenza, buoni forse solo per i trader da scalping!

Non che siano totalmente inaffidabili, questo no, a volte si chiudono, ma da qui a giocarci il budget acquisti....

Alla prossima,
Dellem

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